BRESCIA, 14 Dicembre 2007
Il ruolo delle professioni sanitarie della prevenzione è un tema di grande attualità, in un momento in cui sono in corso profonde trasformazioni del Sistema Sanitario Nazionale e delle Università deputate alla loro formazione.
E’ necessario oggi ridefinire la mission propria di tutte le figure professionali della prevenzione e determinare le modalità per ottimizzare la loro collaborazione, intesa come un “lavorare insieme”, nella valorizzazione delle singole professionalità.
Tale problematica è di notevole interesse sia per la nostra Società Scientifica, che in ambito europeo, dove è portata avanti dalla European Public Health Association (EUPHA), e riguarda il futuro dell’igiene, tema che non può prescindere dal futuro dei singoli attori, l’assistente sanitario, il medico igienista e il tecnico della prevenzione.
Proseguendo la discussione già iniziata nel dicembre 2006, che era centrata sugli aspetti critici del percorso formativo delle professioni della prevenzione, questo incontro si propone di affrontare il passo successivo, ovvero l’ambito lavorativo, confrontando le competenze del passato e quelle attuali e interrogandosi sulle prospettive future delle singole professioni e sulle strategie per conseguire una loro ottimale integrazione.
Locandina Convegno
PRESENTAZIONI:
Prof. Cesare Meloni: La figura del medico igienista fra passato e presente
Dr. Enrico Burato: Assistente Sanitario, Igienista e Tecnico della Prevenzione: quale integrazione è possibile?
Dr.ssa Giovanna Mereu: Assistente Sanitario, Igienista e Tecnico della Prevenzione: quale integrazione è possibile?
Prof. Giovanni Renga: Il futuro delle professioni della prevenzione: l’Igienista
Dr.ssa Katia Razzini: Il futuro delle professioni della prevenzione: Il Tecnico della Prevenzione
Dr.ssa Lidia Campo: Il Tecnico della Prevenzione. Competenze e formazione
Sig. Mario Poloni: L’evoluzione delle professioni sanitarie della prevenzione
Dr.ssa Rina Leonardi: Il futuro dell’Assistente Sanitario
15.04.2008